Morassi, Gio Batta

  • Cedarchis di Arta Terme (UD), 2 luglio 1934 – Cremona, 27 febbraio 2018
  • Dal 1951, grazie a una borsa di studio della Camera di Commercio di Udine, ha frequentato la Scuola internazionale di Liuteria di Cremona, allievo del M° Peter Tatar, diplomandosi nel 1955. Ha quindi frequentato le botteghe di Giuseppe Ornati e di Ferdinando Garimberti, dopo di che, dal 1958, è divenuto a sua volta insegnante di laboratorio alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona, dove ha formato uno stuolo di allievi. Vincitore in diversi concorsi di liuteria nazionali e internazionali, ottenendo sino a dieci medaglie d’oro e innumerevoli diplomi d’onore e attestati, si è impegnato anche nel restauro di strumenti antichi. Lasciato l’insegnamento nel 1983 si è dedicato completamente al proprio laboratorio di Cremona in via dei Lanaioli, che aveva aperto nel 1976, e, dopo aver studiato il legno per la fabbricazione e la manutenzione degli strumenti, ha promosso la coltura dell’abete rosso di risonanza nella foresta di Tarvisio (UD). Il negozio della L.A.C. (Liuteria Artistica Cremonese), aperto vicino al suo laboratorio – grazie anche alla sua generosità nel dare consigli a tutti sui “segreti” del mestiere - è divenuto il punto di riferimento di liutai professionisti e dilettanti di tutta Italia per l’approvvigionamento degli arnesi, dei legnami, degli accessori e di quanto necessario per la costruzione degli strumenti di liuteria. Già socio dell’ANLAI, nel 1980 Morassi è stato fra i fondatori e in seguito il maggiore animatore dell’A.L.I. (Associazione Liutaria Italiana) e delle manifestazioni e mostre da essa organizzate, oltre che della Cooperativa Editoriale Liutaria, restando membro e animatore della redazione della rivista “Liuteria” (poi: Liuteria – Musica – Cultura). Socio dell’Entente Internationale des Maîtres Luthiers et Archetiers d'Art, è stato membro di numerose giurie di concorsi nazionali e internazionali di liuteria (Cremona – Poznan – Sofia – Budapest – Praga – Baveno – Friburg – Mosca – Mittenwald – Ludvika), ed è stato inoltre invitato a rappresentare la liuteria italiana con conferenze e dimostrazioni all’estero in Giappone, USA, Unione Sovietica, Cina Popolare, Messico, Cuba, Svezia, Polonia, Bulgaria, Cecoslovacchia, Austria, Corea del Sud. Ha lavorato come perito per il Teatro Comunale di Firenze, per il Maggio Musicale Fiorentino e per l'Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma. Morassi è stato indubbiamente uno dei protagonisti della rinascita dell’attività liutaria professionistica contemporanea a Cremona. L’8 giugno 2015 l’Università di Udine, su proposta del dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali e il sostegno dei dipartimenti di Scienze agrarie e ambientali e Scienze umane. gli ha conferito la laurea magistrale 'onoris causa' in ‘Discipline della Musica, dello Spettacolo e del Cinema’; per l'occasione Morassi ha tenuto una 'lectio magistralis' intitolata: “Il saper fare liutario: dalla conoscenza del legno alla tradizione dello strumento musicale”. La sua attività professionale prosegue in via Lanaioli a Cremona con il figlio Simeone e i nipoti Giovanni Battista e Giulio.
  • SCUOLA CREMONESE / Gio Batta Morassi / Utinensis fecit / Cremonae anno
  • Nicolini 1982 (II); Nicolini 1998; Codazzi 2000; Colombo 2005; Cito-Paolo 2014

creato:mercoledì 28 febbraio 2018
modificato:lunedì 11 marzo 2019