1680 - Violino

Tavola armonica d'abete a vena fine. Fondo in due pezzi d'acero riccio a marezzatura larga, incollati a leggera spina di pesce con apice in basso. Fasce di legno simile a quello del fondo. Testa d'acero liscio. Vernice rossa-arancio su fondo dorato.

  • 1680, Cremona
  • Francesco Ruger detto il Per Cremona 1680
  • 35.2 cm
  • 16.4 cm
  • 10.9 cm
  • 20 cm
  • Troostwijk 2004; Thöne 2008
  • Luigi Tarisio; Jean-Baptiste Vuillaume (Parigi); Darrieux (Grenoble) 1918; Caressa 1918
  • Lo strumento sarebbe quello appartenuto a Leopold Mozart, che riferì del suo violino Francesco Ruggeri 1680 in uno "Studio" per violino e con il quale è stato ritratto in un dipindo conservato al museo di Salisburgo, in cui alcuni particolari della tavola sembrano corrispondere a questo violino (l'unico ancora esistente con l'etichetta originale datata 1680). Alla morte di Leopold, lo strumento sarebbe stato ereditato dalla vedova, giungendo a Constanze Mozart, proprietaria del violino nel 1810, dalla quale l'avrebbe comprato da Luigi Tarisio.
  • Christopher Collins Lee dal 2007

creato:venerdì 25 ottobre 2013
modificato:giovedì 23 marzo 2017