di Stradivari Antonio

1688 c. - Violino "Guyot"

Taavola armonica d'abete a vena stretta che si allarga verso i fianchi. Fondo in due pezzi d'acero riccio a marezzatura media, incollati a spina di pesce con apice in alto. Fasce d'acero riccio a marezzatura un po' più larga di quella del fondo. Testa originale, ma innestata su cavigliere di rimpaizzo. Vernice rossa-arancio su fondo dorato.

  • 1688 c., Cremona
  • Antonius Stradivarius Cremonensis / Facietbat Anno 1700
  • 35.5 cm
  • 16.6 cm
  • 11.2 cm
  • 20.6 cm
  • U.S.A., Gruppo di investitori guidati da Brook & Seth Taube
  • Erich Lachmann, New York, 1930; Rudolph Wurlitzer Co., Cincinnati, 17 novembre 1939; Frederick W. Oster, Philadelphia, 3 giugno 2002; Machold Rare Violins, Brema, Zurigo, New York, Vienna, 24 giugno 2002
  • Wurlitzer (1939) reputava lo strumento del 1700, ad eccezione della vernice e del cavigliere, mentre Oster (2002) l'ha trovato somigliante al "Mercury" del 1688.
  • Emil Herrmann 1928; Emile Guyot (Erith, GB) 1931; Frank J. Callier 1949; Machold Rare Violins, Ltd. 2002; Dr. Herbert R. Axelrod 2002/03; New Jersey Symphony Orchestra 2003/07; Gruppo di investitori guidato da Brook & Seth Taube 2007
  • Herrmann 1928; Jalovec 1957; Jalovec 1964; Axelrod 2002; S. a. 2004 (VI); S. a. 2007 (IV); S. a. 2007 (VI); Thöne-Röhrmann 2010

creato:venerdì 13 dicembre 2013
modificato:giovedì 23 marzo 2017